I 270 ettari del parco archeologico di Selinunte, custodiscono il sito archeologico più vasto d’Europa. Gli scavi più recenti hanno portato alla luce una città più grande e più antica perfino di Pompei. L’architettura, i reperti, i templi ed ogni altro ritrovamento in quest’area immensa testimoniano di eventi storici importanti che hanno coinvolto e sconvolto le popolazioni che l’abitavano.
Il Belice era il fiume più esteso della Sicilia occidentale e sulla sua valle sorgono paesi appartenenti a tre province (Agrigento, Palermo e Trapani). Com’è noto, subì i devastanti effetti del terremoto del 1968, che trascinò a terra tanto del barocco siciliano.
Tutta la valle ha però acquisito in seguito al catastrofico evento un fascino inquietante dato dalla vicinanza delle rovine con le ricostruzioni, anche se non sempre opportune, e grazie all’intervento solidale di alcuni artisti che vi hanno installato alcune loro opere.
A parte Gibellina, sono affascinanti anche altre cittadine come Partanna, Poggioreale, Contessa Entellina.
